A ciascuno il suo caffè!
07 Lug 2015, Posted by cuorisità su caffè inTra le varie curiosità e le sfumature del mondo del caffè, ne esiste una tutta italiana che mette a contrasto varie teorie. La fatidica domanda: “in tazza o in vetro?” cela in sé mille e mille motivazioni, dalle più frivole alle più o meno scientificamente provate.
Addentriamoci allora in questa interessante diatriba, vedremo poi quanti si schiereranno a favore degli estimatori del piccolo cono in vetro e quanti resteranno fedeli alla tazzina in ceramica.
Come dicevamo le teorie a sostegno del caffè in vetro sono tante, più o meno veritiere, nel nostro articolo le abbiamo scherzosamente divise in queste categorie:
Gli scientifici
Gli “esperti” del caffè in vetro sostengono che il vetro, con le sue proprietà isolanti maggiori rispetto alla ceramica, mantiene più a lungo il calore del caffè, facendolo così raffreddare più lentamente.
Gli esteti
La trasparenza del vetro permette di esaltare il profondo color nocciola tipico dell’espresso italiano, gustare con lo sguardo la sottile linea che divide la crema dalla parte più liquida e più intensa. Perché anche l’occhio vuole la sua parte.
I raffinati
Per loro ordinare il caffè al vetro ha qualcosa di chic, un po’ retrò e un po’ dandy, una piccola sfumatura che distingue dal resto del mondo che beve il caffè in tazzina.
Gli intenditori
Secondo gli amanti del caffè al vetro, la forma affusolata del bicchiere permette la formazione di una schiuma più alta e compatta, in grado di preservare al meglio tutto il gusto e l’aroma dell’espresso italiano.
I palati più fini sostengono che vi siano anche differenze di sapore… ma più verosimilmente questo dipende dal tipo di miscela utilizzata.
Gli igienisti
Per finire, qualcuno sostiene anche che il caffè in vetro sia più igienico, in quanto la porcellana, essendo più porosa, tratterrebbe maggiormente lo sporco.